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Dizion. 4° Ed. .
DOTTA.
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DOTTA.
Definiz: | Coll'o stretto. Parte di otta, cioè d'ora. |
Esempio: | Fav. Esop. Mossesi troppo tardi, e per giugnere a dotta, studiava il bestiuolo con
parole aspre, e forti bastonate (cioè: all'ora, e al tempo determinato, e prefisso. Lat. hora dicta, hora constituta. |
Esempio: | Fir. nov. 4. 225. Si veniva a star con lei di buone dotte, e contavale le più
belle novellozze da ridere, che voi mai vedeste (quì: tratto di tempo) |
Definiz: | §. I. Per Occasione opportuna, Ora acconcia, e comoda. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 191. Il discepolo si sforza con ogni ingegno di mantenerle
nelle dotte, che la natura ha bisogno. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 11. Ogni dotta è perduta. V. Tristo al soldo, che peggiora la
lira. |
Definiz: | §. II. Rimetter le dotte, cioè Riacquistare il tempo perduto. Lat. resarcire, redimere tempus. |
Esempio: | Car. lett. 1. 98. Intantochè egli se ne va in vicinato a far la bisogna, voi vi
dormite il vostro sonnetto per rimetter la dotta d'una veglia futura. |
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